La notte di san Lorenzo (10 agosto) è tradizionalmente associata al passaggio dello sciame meteorico delle Perseidi, ma anche poeticamente lacrime di San Lorenzo, considerato evocativo dei carboni ardenti su cui il santo fu martirizzato. In questi giorni, l'atmosfera terrestre è attraversata da un numero di piccole meteore molto più alto del normale.
Celebre la poesia di Giovanni Pascoli, che interpreta lo sciame meteorico come lacrime celesti, intitolata appunto, dal giorno dedicato al santo, X agosto:
« San Lorenzo, io lo so perché tanto di stelle per l'aria tranquilla arde e cade, perché si gran pianto nel concavo cielo sfavilla... »
Attenzione! Gioielleria Volpe utilizza cookie a scopi funzionali e analitici per migliorare la tua esperienza di navigazione. Proseguendo la navigazione acconsenti all'uso dei cookie. Per maggiori informazioni, leggi l'informativa sui cookies.